Cosa succede se un maestro del Cinema italiano si insinua nel mondo dell'arte, avendo a disposizione un cast internazionale? Ne esce un vero e proprio capolavoro..
Virgil Oldman (già il nome ci suggerisce molto del suo personaggio) è un esperto di opere d'arte, uno dei migliori nel suo campo, richiesto in tutto il mondo come battitore d'aste. E' un uomo molto severo, preciso, controllato. Porta sempre dei guanti, per una sua mania d'igiene. Coltiva una passione per i ritratti di donne (sulle tele ne ha molte, ma nella vita reale nessuna) e da anni imbroglia gli avventori della sua casa d'aste, pur di riuscire ad accaparrarsene. Un giorno la sua routine viene sconvolta da Claire, una giovane ragazza affetta da una malattia, che vuole vendere i beni di famiglia.
Ci sono molti aspetti che affascinano in questo film. Cercherò di essere breve.
Il protagonista innanzitutto. E' un personaggio veramente complesso, atipico, affascinante non tanto per l'aspetto, quanto per la sua interiorità. All'apparenza è un uomo forte, sicuro di sè, ma in realtà è fragile, diffidente, solo. La sua casa sembra un mausoleo, è enorme ma non vi invita mai nessuno. Riconosce a colpo d'occhio un falso, ma nei rapporti umani è una frana.
L'ambiente in cui la trama si dipana è anch'esso ricco di fascino. Il mondo delle aste, dove un bene apparentemente comune può arrivare ad avere un valore altissimo, dove tu puoi fare un'offerta, ma non puoi sapere se sarà la migliore. Nella carrellata della collezione privata di Virgil riconosciamo molte correnti e molti autori famosi, anche un occhio poco esperto ne rimane colpito.
L'espediente dell'automa di Vaucanson impreziosisce ancora di più la narrazione, il suo meccanismo complesso riflette la lunga serie di ingranaggi che compongono la storia. Il ri-assemblaggio dell'automa seguirà la ri-costruzione della storia e, solo alla fine, entrambi verranno svelati allo spettatore.
La narrazione in sé è arte, dalla fotografia, alle musiche, i silenzi, le angolazioni. Si ha l'impressione di assistere ad un opera perfetta. Non oso immaginare il budget messo a disposizione per realizzare questo film, ma ammiro il risultato compiaciuta.
Tornatore è stato ospite da Fazio proprio per presentare questo film e mi ha davvero incuriosita... La curiosità aumenta ulteriormente dopo questa lettura!
RispondiEliminaBene bene! Devo cercare online quest'intervista adesso!
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