giovedì 24 ottobre 2013

The fabulous GOONIES in The Fabulous 80's


Ci sono film che li vedi e passano. Ci sono film che li guardi e li schifi. Ci sono film che li guardi e non smetteresti mai di farlo. I Goonies rientrano decisamente nell'ultima categoria.

Chi sono i Goonies? Sono un gruppo di adolescenti che abitano a Goon Docks. Le loro famiglie hanno appena ricevuto lo sfratto perché una grande compagnia vuole radere al suolo il quartiere per costruirci un campo da golf. Gli amici (Mikey Walsh, Mouth, Data, Chunk e Brad Walsh) trovano nella soffitta dei fratelli Walsh la mappa che porta al tesoro del famoso Willy l'Orbo. Abbiamo ragione di credere che sia autentica perchè il padre di Mikey e Brad lavora al museo della città e tiene un sacco di cimeli proprio lì!
Ecco che arriva l'idea: trovare il tesoro e usare il denaro per evitare lo sfratto. Sarà l'inizio di una fantastica avventura piena di traccobbetti (ehm, volevo dire trabocchetti), indovinelli, fori di proiettile grossi come ossobuchi (proprio così!) e tante tante prove di amicizia.
Mi sono sempre chiesta come mai questo film abbia avuto tanto successo. Ebbene i favolosi anni 80 erano un'epoca in cui i ragazzi erano pieni di fantasia e voglia di vivere un'avventura come questa. Lo spirito che si respira nel film è di grande amicizia, pulito, sano. Chi non avrebbe voluto far parte della banda?!
In più, personaggi sono fantastici:


Mikey è un po' il capo gruppo, col suo respiratore per l'asma e l'aria da sognatore;




Mouth è irriverente, la tipica faccia da sberle







zero-zero-Data è un inventore, anche se i suoi gadget non funzionano quasi mai








Brad si ritrova per caso nel gruppo, e protegge per quanto può, tutti







Chunk è il pasticcione di turno, che inventa storie mai successe e mangia, tanto.









Durante il loro viaggio si uniranno ai Goonies anche Andy e Stef, le Bond girl della situazione; ma soprattutto SLOT, il figlio ella Banda Fratelli ripudiato a causa della sua disabilità.

A proposito della Banda Fratelli, è la gang che insegue i Goonies e cerca di farli fuori e fregarsi l'oro! Ovvio no?!

Parlando di questo film mi emoziono, lo so a memoria e - ovviamente - occupa un posto d'onore nella mia videoteca personale E' un concentrato di una serie di speranze e buoni sentimenti, avvincente. Un film che tutti dovrebbero vedere. Sto aspettando il momento giusto per farlo vedere al mio nipotino (ha 4 anni, forse devo aspettare ancora un po').
Se l'avete visto non potete non pensarci ogni volta che:
mangiate della panna montata
vedete un fuori strada con 4 ruote motrici
vedete la statua del David di Raffaello
sentite una canzone di Cyndi Lauper
accendete un frullatore
sentite profumo di pizza (shhh - peperoni - shhhh)
qualcuno nomina la danza del ventre
E mi fermo solo qui perchè la lista potrebbe continuare all'infinito!
Insomma ecco come vi ho raccontato i Goonies, un film che ha segnato gli anni 80 e non solo!

Ecco uno dei pezzi che mi fa morire ogni volta che lo vedo!



Questo post fa parte di un'iniziativa lanciata da La fabbrica dei sogni.

A questo link, invece, trovate l'elenco dei partecipanti.
vi farà sicuramente piacere ricordare altri film dei Fabulous 80's!
http://lafabricadeisogni.blogspot.it/2013/11/the-fabulous-80s-special-raccolta-link.html


venerdì 11 ottobre 2013

SPASSOSISSIMO ME 2




Il nostro affezionatissimo Gru ha abbandonato i suoi piani di Cattivo per darsi alla produzione di marmellate. La sua vita ormai tranquilla è completamente dedicata alle sue tre piccolo e coccolosissime figlie; sennonché un bel giorno viene ingaggiato dalla Lega Anti Cattivi per salvare il mondo. In coppia con l'agente Lucy, vincerà la monotonia per smascherare un cattivo che vuole impossessarsi del mondo e dei suoi cari Minion!

Se il primo Cattivissimo Me ci aveva convinto, questo sequel si conferma all'altezza delle aspettative. La trama è semplice, ma impreziosita da tanti elementi che danno valore alla storia: la love story tra Gru e Lucy, le prime cotte di Margo, il desiderio spassionato di Agnes di avere una mamma e....I MINION! In Cattivissimo Me 2 i Minions danno il meglio di loro, disseminando il film di moltissime gag veramente esilaranti.
Un film per grandi, piccini, vecchietti, adolescenti..insomma: un film proprio per tutti!



sabato 5 ottobre 2013

ROBERT E JANE VANNO A PIEDI NUDI NEL PARCO




A volte scopriamo per caso certe perle di film; e la cosa più naturale da fare è parlarne!

Corie e Paul sono una coppia di sposini che, dopo aver passato la luna di miele al Plaza, cominciano la loro vita insieme in un "adorabile", "appartamento" nel Greenwich Village. Lei è una mix di energia e freschezza, lui un serioso avvocato, ANZI un impettito e dignitoso giovane avvocato. Sembra non abbiano niente in comune, ma noi non sappiamo niente del loro trascorso, li conosciamo pian piano, cosa che sembrano fare anche loro per la prima volta. Il tutto avviene tra piccole catastrofi e due presenze ingombranti: la madre di Corie e il loro vicino, Victor Velasco, un tizio assai strambo che scombussolerà le vite di tutti.

Una frizzante commedia evergreen. Ecco come descriverei questo film. La prima cosa che ho pensato è stata: sarebbe bello vedere un adattamento teatrale della faccenda. Poi ho scoperto che in realtà è successo il contrario! Era uno spettacolo di Broadway, in cui Robert Redford faceva già la parte di Paul, che è stato portato sul grande schermo. Gli indizi c'erano tutti: i dialoghi brillanti e veloci, lo scarso numero di ambientazioni, i drammi enfatizzati (che ricordano quasi lo stile di Woody Allen).

Un modo perfetto per passare una serata. Un film di qualità, assolutamente squisito!

KWD - FINDING NEVERLAND



Ma come sono felice, ma come sono felice! Oggi festeggiamo quella che, secondo me, è una gran donna: la bella e brava Kate Winslet.

Tra la sua filmografia, ho scelto un film che l'ha mostrata matura e che ha saputo scaldarmi il cuore: Finding Neverland (da notare che parto abolendo la traduzione italiana che mi rovina il film!).
Neverland si presenta come il percorso di James Matthew Barrie (Depp, ripeto, Depp), verso la stesura di Peter Pan e l'isola che non c'è. Mi piace pensare che la storia sia reale, o comunque la vivo ogni volta come tale: perchè rovinare questa bella storia con il solito cinismo?!

Veniamo alla plot. Barrie sta vivendo la classica crisi dello scrittore e, in un pomeriggio come tanti, conosce al parco la famiglia Davies composta dalla madre Sylvia (Winslet) e i quattro figli maschi. Barrie si innamora di questa famiglia, piena di difficoltà e di fantasia, prende a cuore i problemi dei bambini (orfani di padre) e cerca di dare una mano a Sylvia, vedova che si fa in quattro per far crescere i suoi figli nonostante il lutto che li ha colpiti.
Barrie entrerà letteralmente nel mondo dei quattro piccoli e si avvicinerà soprattutto a Peter, un ragazzo fragile, che non riesce a sbloccarsi e a superare la perdita del padre. Le male lingue di faranno sentire per tutta Londra, il matrimonio di Barrie sarà compromesso per sempre, ma l'amore per Sylvia e i ragazzi non verrà scalfito.





















QUESTO FILM MI PIACE PERCHE'
I due binari della nascita della celebre storia di Peter Pan e il rapporto con la famiglia Davies scorrono perfettamente.
Capiamo chi è Nana, a chi è ispirato il personaggio di Capitan Uncino, la spensieratezza dei bimbi sperduti. E' bello come sono rese reali le scene di gioco: non le vediamo con gli occhi degli adulti, ma come se fossero vere e proprie avventure che hanno luogo in paesi lontanissimi. Così da un lato ci sentiamo come quando da piccoli inventavamo mille storie (beata fantasia perduta) e dall'altra ci rendiamo conto di come Barrie si senta vicino ai bambini e al loro mondo. Lo scrittore  vive in una dimensione tutta sua, difficile accedervi se non si è in perfetta sintonia con lo stesso autore; impossibile restare in contatto se non si accetta la visione metafisica al 100%. Il legame più stretto sarà con Peter, al quale insegnerà a usare la scrittura come metodo liberatorio, con cui dare sfogo ai propri pensieri, senza sentirsi a disagio.

















Il rapporto con la famiglia è qualcosa di molto puro. Vivendo la situazione dall'interno non si riesce a capire come degli estranei potessero inventare storie orribili (pedofilia o no? Nel film sembra proprio che la risposta sia no). In più il rapporto con Sylvia è così dolce e delicato, che proprio non riusciamo a non appoggiarlo.
Sylvia, una donna forte e premurosa, coraggiosa in tempi in cui non era facile esserlo. La Winslet riesce a non sembrare finta in un ruolo molto complicato. Dev'essere madre e segretamente riconoscente e affascinata da quest'uomo che si dona alla sua famiglia per il semplice gusto di stare in loro compagnia. Accetterà di essere bollata come una donna di dubbia moralità. Si accorge che ai figli fa bene stare con sig. Barrie e per questo, perchè mette i figli davanti a tutto, accetterà il declassamento sociale. Forte fino alla fine, anche quando la malattia avrà il sopravvento, quando alla fine andrà nell'Isola che Non C'é.


Tanti auguri Kate. Te li faccio proprio col cuore. Non credere a chi ti dice che Titanic è spazzatura: lì sei stata di esempio per le tante ragazze che si volevano sentire belle anche con qualche chilo in più - in un film che ha segnato la storia del cinema. Brava.

Ecco la lista degli altri post dedicati al Kate Winslet Day!

Bette Davis eyes
Combinazione causale
Director's Cult
Ho Voglia di Cinema
Il Bollalmanacco di Cinema 
In Central Perk
Pensieri Cannibali
Recensioni Ribelli
Scrivenny 2.0
White Russian