venerdì 7 febbraio 2014

LAWLESS - Il proibizionismo in periferia ci regala una chicca di film


Se penso ai film sul proibizionismo mi viene in mente C'era una volta in America, Gli intoccabili; penso a gangster, a New York.. Poi invece vedi Lawless, e ti si apre un nuovo mondo.

I Bondurant sono tre fratelli che vivono in un paesino della Virginia, siamo in pieno proibizionismo e il loro business è proprio quello di vendere alcolici di contrabbando.
Su di loro, tra l'altro, gira una strana leggenda, che loro stessi credono vera: i tre sarebbero indistruttibili, nel vero senso della parola; del tipo "non mi puoi uccidere" o "niente può ferirmi". Su questa storia hanno costruito la loro fama e il loro piccolo impero. tutti li rispettano, anche perché - attività criminosa a parte - non danno fastidio a nessuno; gestiscono il loro giro e non cercano rogne, ma se qualcuno tenta di minacciarli, è meglio che si prepari a ricevere una lezione di quelle che non si scordano.
Tra i tre fratelli ce ne sono due di tosti, Forrest e Howard, e uno decisamente più fragile, Jack, con due debolezze: il denaro e la figlia del pastore.
Jack si mette in testa l'idea di aprire una distilleria col suo amico e di vendere il loro distillato al gangster di punta della città. Un progetto ambizioso, che gli altri due fratelli bocciano perché rischioso.
In più in città c'è un nuovo federale che ha tutta l'aria di essere uno str***o di prima categoria, nonché un pazzo psicolabile.
Tutto questo pot pourri di elementi, mischiati con cast eccezionale danno vita a un film che consiglierei a tutti. Appassionante e "nuovo", mi ha sorpresa in positivo. E' uno di quei film dove è impossibile non affezionarsi ai protagonisti, e poi quando scopri che è tratto da una storia vera, allora lì la soddisfazione aumenta
Giusto per buttare giù due nomi, qui vediamo all'opera Shia LaBeouf, Tom Hardy, Jessica Chastain, Guy Pearce, Mia Wasikowska e molti altri..

mercoledì 18 dicembre 2013

STEVEN SPIELBERG DAY - E.T.





Chi non ha mai visto E.T. non alzi la mano, ma si sotterri. Eh si, perchè penso non esista un solo ominide sulla faccia della terra che non l'abbia visto.
Io, oltre ad averlo visto, mi sono tolta ogni dubbio sul film riguardandolo un numero infinito di volte, imparandolo a memoria e continuando a citarlo spesso, anche tutt'oggi. Insomma, ogni tanto sei lì. e ti viene in mente la la battuta. Le più gettonate da parte mia sono
"Ma è un maschio o cosa?"
"Ha dei brutti piedi"
"Da dove viene da Ur-ano? Da Urbucudurculu?" Battuta che mio marito mi rimprovera ogni volta, ma io non demordo!
"Io sarò sempre qui" Immortale questa..

Beh chi è E.T.? E' un amore di alieno che viene lasciato qui sulla Terra dai suoi genitori. E' perso e cerca solo di mettersi in contatto con loro per farsi venire a prendere. Gli piacciono gli M&M's e la birra. Sa far volare gli oggetti e apprende tutto ad una velocità sorprendente. E' un mix di goffaggine e coccolosità. Non è bello, ma ispira una gran tenerezza.
E.T. viene trovato da Elliot, un ragazzino che vive con la madre, il fratello maggiore e la sorellina. Tra i due scatta qualcosa; li legherà un rapporto che andrà oltre l'amicizia o la fratellanza: saranno in contatto in una maniera così profonda da far sentire ad entrambi gli stessi sentimenti e le stesse sensazioni.
Elliot farà di tutto per aiutare il suo amico ExtraTerrestre, soprattutto quando il governo lo troverà e vorrà studiarlo.
Il film è un mix di avventura e buoni sentimenti, in pieno stile 80's. Uno dei migliori film per ragazzi di sempre, uno dei migliori del Maestro sicuramente.
Peccato abbiamo voluto rimasterizzarlo qualche anno fa, aggiungendo inutili scene inedite: perché fare il bagno ad un alieno?? Perché cambiare 2 battute? L'ho visto una volta e mai lo rifarò. Almeno ti davano il peluche se acquistavi il DVD..


Oggi il caro vecchio Steven compie ben 67 anni, ci ha regalato e continua a regalarci bei filmoni. Si, lo so, forse si sente un po' troppo lo spirito d'oltre oceano, ma che ci vuoi fare?! Sarebbe come criticare un film italiano perchè è troppo italiano (accidenti questa sì che è una bella offesa). Beh a me i film di Spielberg piacciono quasi tutti, quindi è col cuore pieno di gratitudine che gli auguro un buon compleanno, aspettando molte altre opere..

Ecco la lista di chi si unisce ai festeggiamenti di oggi:

Aloha los pescadores 
Cinquecentofilminsieme
Cooking movies 
Director's Cult
Il Bollalmanacco di cinema
Il Cinema Spiccio
Ho voglia di cinema 
Life functions terminated


martedì 26 novembre 2013

TAMARRATA IN ALTO MARE




Questo mese, il solito gruppo di blogger ha deciso di unire i proprio sforzi per celebrare un genere che bene o male tutti guardiamo volentieri, anche se ci scoccia ammetterlo. Sì, ci sono i film seri, i film impegnati, le commedie, i film d'autore, i film spazzatura, e poi..ci sono le tamarrate! Non ci sarà un vero e proprio day, ma una serie di pubblicazioni a raffica. Oggi tocca a me, e nei prossimi giorni diventeranno attivi anche i seguenti link:

25/11 - Cinema Spiccio - Invasion USA
26/11 - Movies Maniac - Trappola in alto mare
27/11 - Bollamanacco - Arma non convenzionale
28/11 - Non c'è paragone - xXx
29/11 - Ho voglia di cinema - Karate Kid
30/11 - WhiteRussian - Battle of the damned
1/12 - Director's Cult - Tango & Cash
2/12 - Montecristo - Jimmy Bobo
3/12 - 500filminsieme - Rocky 4

La tamarrata ha origini antichissime. Il genere si basa su un protagonista dai poteri quasi paranormali, che combatte cattivi spesso schizofrenici con manie di grandezza e/o distruzione.

Un attore che ha vestito più volte i panni del super eroe da tamarrata è Steven Seagal. Anzi, adesso che ci penso, non mi viene in mente neanche un film in cui ci sia lui, che possa dirsi immune all'effetto tamarrata.
Beh fatto sta che questo ruolo gli è sempre riuscito bene. E' stata dura scegliere il mio preferito in assoluto, ma dopo aver eliminato i bellissimi (si, quelli di Rete4) Sfida Tra i Ghiacci, Patriot, Nico, Duro da Uccidere (eliminazione difficilissima questa) e Trappola tra le Montagne Rocciose; ho deciso: celebrerò le tamarrate con TRAPPOLA IN ALTO MARE.
Qui il nostro Stefano veste i panni di Casey Ryback, un cazzutissimo ex militare delle forze speciali che si è messo a fare il cuoco dopo essere stato declassato per aver pestato un superiore. Ryback non è un pinco pallino qualunque, è esperto in missioni segrete, arti marziali e grande fan di MacGyver (Meggaiver, proprio lui). Insomma, un mix di bravura e spietata forza distruttrice in un solo uomo.
Ryback si trova sulla corazzata Missouri, una nave militare che deve fare il suo ultimo viaggio prima di essere messa a riposo e, durante la traversata, un cattivo d'eccezione come Tommy Lee Jones nei panni di William Strannix, una mina vagante sfuggita al controllo dei servizi segreti, prende la nave in ostaggio per riuscire a lanciare un attacco nucleare. Così, giusto per vendicarsi delle forze che lo hanno ripudiato quando ha iniziato a mostrare segni di squilibrio - che ingiustizia eh?!.
Strannix aveva studiato, si era letto i fascicoli di tutti i militari a bordo, ma non quello di Ryback il cuoco. Ecco perchè all'inizio lo sottovaluta, ma si ricrederà presto, quando Ryback minerà il suo piano a suon di bombe artigianali e non, mosse di arti marziali e coltellate scenografiche (la firma di Seagal) e sparatorie a sorpresa.
Ce la farà il nostro Ryback a mettere in salvo l'equipaggio e il mondo intero? Qua non si parla più di spoiler, perchè nella tamarrata il super eroe vince sempre. Punto.

Questo film è un classico dei suoi tempi, ecco perchè bisognerebbe vederlo almeno una volta. Oggi forse ci farà ridere più che altro, ma io i ricordo che all'epoca, guardarlo in divano col papi, era proprio una forza!
Buoni festeggiamenti con le tamarrate del mese a tutti!


lunedì 11 novembre 2013

BUON COMPLEANNO ARNIE GRAPE



Questo mese, anziché votare democraticamente per dedicare il B-Day a un attore/regista; è scaturita in molti di noi la voglia di celebrare Leonardo Di Caprio nel giorno del suo trentanovesimo compleanno. Io ho colto la palla al balzo per parlare di un film a cui sono molto legata, scoperto tantissimi anni fa e subito inserito tra i miei preferitissimi (o preferiterrimi che dir si voglia).


La famiglia Grape è composta da Gilbert (Depp), le sue sorelle Amy e Ellen, la madre Bonnie e il fratello Arnie (Di Caprio). Il punto temporale in cui ci inseriamo è a qualche giorno dal 18esimo compleanno di Arnie, un compleanno importante visto che, a causa della malattia da cui è affetto, non avrebbe dovuto raggiungere neanche il decimo. I Grape sono una famiglia con molti problemi: Arnie è mentalmente ritardato; molti anni prima il padre si è impiccato nello scantinato di casa e, da quel momento, tutto ha iniziato a peggiorare per la famiglia. Le incombenze sono ricadute tutte su Gilbert, che si prende cura di tutti; anche di sua madre che ha raggiunto un peso spropositato e non esce mai di casa.
La famiglia vive in una vecchia casa a Endorra: un paese sperduto nel nulla, dove non succede mai niente. L' "evento dell'anno" è il passaggio di un gruppo di camper, che non fanno altro che attraversare la città per andare in posto sicuramente migliore. Quest'anno, però, accade un fatto eccezionale: il camper della bella Becky (Juliette Lewis) si guasta e lei è costretta a fermarsi qualche giorno a Endorra. Arnie e Gilbert ne sono affascinati. Questa ragazza dallo spirito libero riuscirà a smuovere la situazione e a far desiderare ai Grape qualcosa di più.

La regia di Lasse Hallstrom ci porta in questa vicenda in punta di piedi, ce la racconta in maniera molto delicata: sbirciamo i fatti della famiglia, sentiamo la  frustrazione di Gilbert quando si presentano quei grandi problemi, proviamo tenerezza per Arnie e per la sua situazione. La stessa delicatezza delle riprese segna anche i personaggi stessi: sembrano tutti estremamente fragili, con tanti sentimenti inespressi.



Tutto il cast ha contribuito e rendere questo film una chicca, ma Leonardo Di Caprio si merita il plauso maggiore.
All'epoca aveva solo 19 anni, il suo ruolo è il più difficile, eppure rende benissimo la malattia. I movimenti, le espressioni di Arnie sono estremamente realistiche. Questa è stata una tra le prime grandi prove di super Leo.
Con questo film è anche partita la maledizione che ha segnato la sua carriera. Sì perché ha ricevuto la nomination all'Oscar, soffiatagli poi da Tommy Lee Jones per Il Fuggitivo (ditemi voi se vi sembra giusto); e da qui parte una lunga lista di nomination mancate e statuette mai ricevute, anche se il caro Leo, se ne sarebbe meritata più di qualcuna. E' poliedrico, è bravo, è bello! Forse perché è bello non lo vogliono premiare? MAH! In tutti i ruoli è credibilissimo, ne ha affrontati di diversissimi e non è mai scaduto, ha dimostrato di sapersi mettere in gioco, interpretando da J. Edgar a Shutter Island senza batter ciglio.

Leo ti facciamo tutti tanti auguri e i complimenti per una carriera invidiabile - che tanti si sognano!

Ecco chi si è unito ai festeggiamenti!

Cooking Movies
Director's Cult
Ho Voglia di Cinema
In Central Perk
La fabbrica dei sogni
Life Functions Terminated
Montecristo
Movies Maniac
Pensieri Cannibali
Recensioni Ribelli
Scrivenny 2.0
Solaris

lunedì 4 novembre 2013

RISATE A CATINELLE

Ebbene, ora parlerò del film della settimana; per Medusa il film dell'anno, che arranca con gli incassi di tutti gli altri film, e che aspettava con ansia l'effetto Zalone, che si è effettivamente verificato questo weekend.

La trama si può riassumere brevemente. Checco, padre in crisi nel bel mezzo della Crisi promette al figlio di portarlo in vacanza se questo terminerà l'anno con tutti 10 in pagella. Zalone è sul lastrico, la moglie l'ha cacciato di casa e i creditori lo perseguitano.
Il figlio Nicolò raggiunge l'obiettivo e i due partono per un viaggio all'insegna del risparmio. Meno male che, ad un certo punto, riescono ad ancorarsi ad una famiglia ricchissima e a vivere a sbaffo per tutta la vacanza.

Ora, non voglio fare la spoiler della situazione perché il film è tutta una sorpresa. Voglio dirvi però quello che penso di  Luca Medici alias Che Cozzalone. E' brillante, non si può negarlo. Possiamo odiare il cinepanettoni, possiamo odiare le battute laide di certe commedie italiane di infimo livello, ma non possiamo che adorare questo film.
A parte il fatto che qui, rispetto agli altri due film, la storia ha uno spessore maggiore, il rapporto padre-figlio è molto sentito, il centro è tutto lì (che sia perché Checco è diventato padre da poco?). Fatto sta che lo spettatore è convinto dalla storia.
Poi il modo di arrivare alla risata è "intelligente", secondo me. Checco sfrutta tutti i luoghi comuni, i modi di dire, i discorsi retorici e le tragedie d'Italia per farci ridere. E ci riesce alla grande.



Il mio consiglio è di vederlo assolutamente, questo è proprio divertimento allo stato puro. Quello che serve a tutti in questo periodo, forse è anche per questo che in così tanti hanno voluto vederlo. Di una cosa sono sicura, nessuno è rimasto deluso, tanto meno io!

giovedì 24 ottobre 2013

The fabulous GOONIES in The Fabulous 80's


Ci sono film che li vedi e passano. Ci sono film che li guardi e li schifi. Ci sono film che li guardi e non smetteresti mai di farlo. I Goonies rientrano decisamente nell'ultima categoria.

Chi sono i Goonies? Sono un gruppo di adolescenti che abitano a Goon Docks. Le loro famiglie hanno appena ricevuto lo sfratto perché una grande compagnia vuole radere al suolo il quartiere per costruirci un campo da golf. Gli amici (Mikey Walsh, Mouth, Data, Chunk e Brad Walsh) trovano nella soffitta dei fratelli Walsh la mappa che porta al tesoro del famoso Willy l'Orbo. Abbiamo ragione di credere che sia autentica perchè il padre di Mikey e Brad lavora al museo della città e tiene un sacco di cimeli proprio lì!
Ecco che arriva l'idea: trovare il tesoro e usare il denaro per evitare lo sfratto. Sarà l'inizio di una fantastica avventura piena di traccobbetti (ehm, volevo dire trabocchetti), indovinelli, fori di proiettile grossi come ossobuchi (proprio così!) e tante tante prove di amicizia.
Mi sono sempre chiesta come mai questo film abbia avuto tanto successo. Ebbene i favolosi anni 80 erano un'epoca in cui i ragazzi erano pieni di fantasia e voglia di vivere un'avventura come questa. Lo spirito che si respira nel film è di grande amicizia, pulito, sano. Chi non avrebbe voluto far parte della banda?!
In più, personaggi sono fantastici:


Mikey è un po' il capo gruppo, col suo respiratore per l'asma e l'aria da sognatore;




Mouth è irriverente, la tipica faccia da sberle







zero-zero-Data è un inventore, anche se i suoi gadget non funzionano quasi mai








Brad si ritrova per caso nel gruppo, e protegge per quanto può, tutti







Chunk è il pasticcione di turno, che inventa storie mai successe e mangia, tanto.









Durante il loro viaggio si uniranno ai Goonies anche Andy e Stef, le Bond girl della situazione; ma soprattutto SLOT, il figlio ella Banda Fratelli ripudiato a causa della sua disabilità.

A proposito della Banda Fratelli, è la gang che insegue i Goonies e cerca di farli fuori e fregarsi l'oro! Ovvio no?!

Parlando di questo film mi emoziono, lo so a memoria e - ovviamente - occupa un posto d'onore nella mia videoteca personale E' un concentrato di una serie di speranze e buoni sentimenti, avvincente. Un film che tutti dovrebbero vedere. Sto aspettando il momento giusto per farlo vedere al mio nipotino (ha 4 anni, forse devo aspettare ancora un po').
Se l'avete visto non potete non pensarci ogni volta che:
mangiate della panna montata
vedete un fuori strada con 4 ruote motrici
vedete la statua del David di Raffaello
sentite una canzone di Cyndi Lauper
accendete un frullatore
sentite profumo di pizza (shhh - peperoni - shhhh)
qualcuno nomina la danza del ventre
E mi fermo solo qui perchè la lista potrebbe continuare all'infinito!
Insomma ecco come vi ho raccontato i Goonies, un film che ha segnato gli anni 80 e non solo!

Ecco uno dei pezzi che mi fa morire ogni volta che lo vedo!



Questo post fa parte di un'iniziativa lanciata da La fabbrica dei sogni.

A questo link, invece, trovate l'elenco dei partecipanti.
vi farà sicuramente piacere ricordare altri film dei Fabulous 80's!
http://lafabricadeisogni.blogspot.it/2013/11/the-fabulous-80s-special-raccolta-link.html


venerdì 11 ottobre 2013

SPASSOSISSIMO ME 2




Il nostro affezionatissimo Gru ha abbandonato i suoi piani di Cattivo per darsi alla produzione di marmellate. La sua vita ormai tranquilla è completamente dedicata alle sue tre piccolo e coccolosissime figlie; sennonché un bel giorno viene ingaggiato dalla Lega Anti Cattivi per salvare il mondo. In coppia con l'agente Lucy, vincerà la monotonia per smascherare un cattivo che vuole impossessarsi del mondo e dei suoi cari Minion!

Se il primo Cattivissimo Me ci aveva convinto, questo sequel si conferma all'altezza delle aspettative. La trama è semplice, ma impreziosita da tanti elementi che danno valore alla storia: la love story tra Gru e Lucy, le prime cotte di Margo, il desiderio spassionato di Agnes di avere una mamma e....I MINION! In Cattivissimo Me 2 i Minions danno il meglio di loro, disseminando il film di moltissime gag veramente esilaranti.
Un film per grandi, piccini, vecchietti, adolescenti..insomma: un film proprio per tutti!