Questa, giuro, è l'ultima volta che guardo un film tratto da un libro che mi è piaciuto. Sì perchè se il libro non mi garba, guardo il film ansiosa di vedere come questo viene ridotto a brandelli. Ma se il libro che finisce al macello è Millennium, primo capitolo della stupenda trilogia di Stieg Larsson, allora m'incavolo sul serio.
Mi sono seduta in divano con le migliori intenzioni, Rooney Mara è stata effettivamente molto brava a rendere un personaggio contorto e affascinante allo stesso tempo, come solo Lisbeth Salander può esserlo. Plummer molto fedele all'Henrik Vanger di cui avevo letto. Craig convince un po' meno rispetto al Blomvisk del libro, ma ci potevo anche passare sopra.
La cosa che proprio non ho tollerato è stato lo stravolgimento del finale. Ormai avevano fatto 30, potevano fare benissimo 31. Cos'é? Avevano finito i fondi per girare 2 scene in Australia???
Dopo lo shock sono andata a leggere in giro, e pare che la versione svedese sia migliore di questa americana. Mi riprometto di vederla, facendo l'ultimo strappo al mio giuramento, in nome del povero Larsson che non può più protestare purtroppo, né scrivere altre meraviglie.
Una cosa positiva la dico, ad onor del vero, mio marito ha molto gradito il film (non ha letto il libro e si dice felice di non averlo letto a questo punto). Quindi se avete letto il libro, lasciate perdere questa trasposizione, se non l'avete letto, vi piacerà sicuramente, ma fatevi affiancare da qualcuno che l'abbia letto e che possa colmare le molte lacune e i dubbi che vi verranno..
Nessun commento:
Posta un commento