Grazie al mio sentitissimo obiettivo di vedere tutta la filmografia di Johnny Depp, mi sono imbattuta da poco ne "Il Coraggioso" che, tra l'altro, è stato il primo film diretto da Depp.
Il film è del 1997 e la storia è tratta da un romanzo del 1991 di Gregory McDonald. Raphael (Depp) è un indiano che vive con sua moglie e i due figli in una baraccopoli costruita ll'interno di una discarica. Il suo passato è segnato da vari reati e periodi di reclusione. La famiglia è allo sfascio. A peggiorare la situazione, arriva la notizia che l'intero villaggio verrà presto distrutto, poiché il terreno su cui sorge è stato acquistato da una grande società. E' proprio per dare un futuro alla sua famiglia, che Raphael accetta di venire pagato per essere torturato e ucciso. Una parte del denaro gli viene consegnata in anticipo, userà quella cifra per riportare una sorta di equilibrio nei rapporti con la moglie e i figli, cercando di renderli felici e di lasciare un buon ricordo di sé, nella sua ultima settimana di vita.
Ho vissuto tutto il film con un senso di tristezza e angoscia, quella che Depp riesce a comunicare perfettamente col suo sguardo magnetico, che lo rende tanto caro a Burton (e anche a me). Ha sbagliato in passato, ma ama moltissimo la sua famiglia e il modo in cui la fissa in disparte, sopra la collina, commuove veramente.
La sua ultima confessione, prima di andare al massacro, è paradossale: ammette le sue intenzioni davanti ad un prete si aspetta che questi non solo lo capisca, ma lo aiuti. E' assurdo, però dà l'idea di quanto fosse convinto del suo gesto. Come dice Raphael stesso quando viene accusato, lui non sta vendendo la sua anima, ma il suo corpo, per salvare la sua famiglia.
Dedico le ultime righe a quel mito di nome Marlon Brando. Attore incredibile che non ha MAI preso lezioni di recitazione e che è stato travolto da una fama che non è stato in grado di gestire o che, forse, l'ha investito sconvolgendo completamente la sua vita e portandolo alla vita di eccessi che tutti sappiamo. Se è vero che dove c'è il genio, c'è anche la follia, Brando ne è un esempio perfetto.
Questo è il l'ultimo film in cui lo vedremo apparire; e quale parte accetta? La parte di un uomo che sta morendo e che paga altri uomini per vederli morire, adepto di un credo agghiacciante. E' convinto che vedere uomini morire dopo atroci torture, vedere la morte che prende altri coraggiosi, avvicinarsi così tanto e così spesso alla morte stessa attraverso i trapassi di uomini disperati che scendono a patti con lui, lo aiuterà a vivere più serenamente la sua fine, arrivando addirittura a non temere più la falce che è sempre più vicina alla sua testa.
Depp è stato molto vicino a Brando e questi l'ha addirittura indicato come attore di riferimento per le nuove generazioni, quasi come un passaggio del testimone.
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