domenica 25 agosto 2013

MARGARET - una bella prova per Anna Paquin

Buongiorno blogger. Dopo aver preso il REC, distribuito palloncini di Monster University, stuccato fughe, incollato mattonelle e tinteggiato il cinema come provano le seguenti foto





sono a parlare di un film che ho visto questa mattina: Margaret

Poster del film MargaretLisa, un'adolescente newyorkese, distrae un autista di autobus per un motivo futile come un cappello da cowboy; l'autista non si accorge di un semaforo rosso, né tanto meno di una donna che sta per attraversare la strada. Da qui la tragedia. La donna muore tra le braccia della giovane ragazza (Anna Paquin), che per non nuocere all'autista, racconta inizialmente che il semaforo era verde e che la donna morta era in torto. Il fatto e la bugia, però, turbano profondamente Lisa, la quale non sa come superare il trauma. Si sente responsabile e, senza una guida, cercherà il suo modo per capire come affrontare questo grande episodio che le ha sconvolto la vita.

Sebbene 29enne, la Paquin riesce perfettamente ad interpretare la 17enne protagonista di questo film. Posso dire di essere una sua grande fan fin da quando ho visto L'Incredibile Volo, per poi apprezzarla anche in parti che le hanno dato la possibilità di dimostrare sul serio di che pasta è fatta. Le sfuriate e i drammi dei ragazzi, i momenti di commozione, la lotta interiore che la sua coscienza affronta durante tutta questa vicenda hanno richiesto molti cambi di registro, e la Paquin è stata assolutamente all'altezza; soprattutto nella scena in cui stringe tra le braccia la donna morente (un momento così all'inizio della storia e pure così intenso). Brava.

Il cast è pieno zeppo di gente che conta: Matt Damon, Mark Ruffalo, Jean Reno,Kieran il fratellino di Culkin, Allison Janey..
Il regista e sceneggiatore del film Kenneth Lonergan ha dato prova di saper sviscerare a fondo la vicenda molto delicata e, allo stesso tempo, di muovere la macchina in maniera magistrale. Mi sono piaciuti soprattutto i momenti di pausa in cui la storia si ferma, quasi per darci il tempo di assimilare quanto appena visto e prepararci a quello che verrà; e il modo in cui ci mostra New York. La maggior parte dei film dà l'idea di un set costruito più che della città; qui NY è proprio così com'è nella realtà. Non sembra finta, è reale, vera. Non so come spiegarlo, era come stare di nuovo lì. I colori e le strade erano quelli veri, il che è fantastico: perchè ritoccare un luogo che è un set naturale?!

6 commenti:

  1. Bella disamina. Un film complesso e imperfetto, ma da studiare. Vieni a leggere la nostra recensione! Ciao

    http://icineuforici.blogspot.it/2012/12/kenneth-lonergan-margaret.html

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    1. Grazie! Complimenti a voi per come avete sviscerato i vari componenti!

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  2. Visto per caso... un bel film, molto interessante. Anna Paquin come non l'avevo mai vista, complimenti! E fa piacere vedere subordinati a lei un gruppo di grandi attori capaci di calarsi benissimo nella parte di comprimari!

    CINEMAeVIAGGI

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  3. Complimenti per il REC! E per quanto riguarda il cinema tinteggiato a nuovo... Devo venire a vederlo! ;)

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